Violazione alle disposizioni in materia di divieto di fumo

Indicazioni su come accertare una violazione alle disposizioni in materia di divieto di fumo ai sensi dell’art. 7 della legge 11.11.1975, n. 584, e successive modifiche e verbale di accertamento adattabile alle esigenze dell’Istituto.

Ai sensi dell’art. 7 della legge 11.11.1975, n. 584, e successive modifiche, per la violazione alle disposizioni in materia di divieto di fumo è prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da Euro 27,50 ad Euro 275,00 da effettuarsi:

  • con pagamento diretto al Concessionario del Servizio Riscossione Tributi della Provincia di competenza;
  • con delega alla propria banca al pagamento;
  • presso gli uffici postali. Il pagamento nel caso di pagamento in banca o presso gli uffici postali dovrà avvenire compilando l’apposito modello F23 dell’Agenzia delle Entrate – in distribuzione presso le sedi del concessionario, delle banche delegate e degli uffici postali – indicando il codice tributo 131T,corrispondente alla voce “Multe e ammende per tributi diversi da I.V.A.”, il codice ufficio KFA e la causale del versamento (“Infrazione al divieto di fumo –Capo VIII CAP – 2301”.

Modalità di versamento della sanzione

Qualora il trasgressore si avvalga della facoltà di effettuare il pagamento eseguendo il versamento della somma sopra indicata nei termini e con le modalità anzidette, dovrà inviare entro 60 giorni dalla data di contestazione copia della ricevuta attestante l’avvenuto pagamento unitamente alla copia del presente verbale di contestazione. Nel caso in cui l’Amministrazione non riceva riscontro dell’avvenuto pagamento, secondo le disposizioni che precedono, provvederà a presentare rapporto al competente Prefetto, con le prove delle eseguite contestazioni e notificazioni, per consentire l’attivazione del procedimento di cui all’art. 18 della legge 689/1981. Ai sensi dell’art. 18 della legge n. 689 del 1981, entro trenta giorni dalla data di contestazione o di notificazione della violazione, gli interessati possono ricorrere con scritti difensivi e documenti al Prefetto, eventualmente chiedendo di essere sentiti.

Allegati

Verbale-di-accertamento-di-trasgressione-alle-disposizioni-in-materia-di-divieto-di-fumo_1.docx

Ultima revisione il 17-09-2024