27 gennaio 2025 - Iniziative per il giorno della memoria
Ricordare per costruire un futuro di pace e di speranza: Iniziative per il Giorno della Memoria 27 gennaio 2025
Il Giorno della Memoria è un'opportunità per non solo ricordare, ma anche riflettere attivamente su come il passato influenzi il presente e come ogni individuo possa contribuire a costruire una società inclusiva e tollerante.
In occasione del Giorno della Memoria 2025, la scuola propone alcune attività volte a stimolare l’apprendimento, la riflessione e la solidarietà, affinché la memoria delle vittime dell'Olocausto non venga mai offuscata e che il futuro sia costruito sulla base di valori di pace, solidarietà, speranza e giustizia.
Gli obiettivi generali dell’iniziativa sono i seguenti:
- Conservare la Memoria Storica: Ricordare le atrocità della Shoah e altri crimini contro l'umanità, per evitare che simili tragedie si ripetano in futuro.
- Promuovere la Consapevolezza: Educare le nuove generazioni sulla storia dell'Olocausto, sensibilizzando sulla gravità della discriminazione, dell'intolleranza e del razzismo.
- Valorizzare la Cultura della Pace e della Tolleranza: Rafforzare i valori di rispetto, inclusività e convivenza pacifica tra diverse culture e fedi.
- Ricordare le Vittime: Onorare le vittime dell'Olocausto e di altre persecuzioni, attraverso testimonianze, filmati, letture e momenti di riflessione.
- Stimolare la Riflessione e il Dialogo: Promuovere un momento di riflessione collettiva sul passato e sul presente, per capire come la memoria storica possa aiutarci a costruire una società migliore.
- Prevenire l'Oblio: Contrastare la banalizzazione e l'oblio del passato, affinché le tragedie storiche non vengano mai dimenticate e possano servire da monito per le generazioni future.
Le attività programmate e comunicate dai docenti che hanno aderito all’iniziativa sono:
Proiezione di Documentari e Film Storici
· Descrizione: Organizzare una proiezione di documentari o film che raccontano storie di sopravvissuti all'Olocausto o testimonianze legate a quel drammatico periodo della nostra storia. È proposta la visione di un cortometraggio dal titolo "La stella di Andra e Tati" per le classi 1C/1D della scuola secondaria; la visione del film "Freaks Out" (2021) di Gabriele Mainetti nella classe 2C della scuola secondaria. Nelle classi 2B e 2C della scuola secondaria, è prevista la visione e la discussione documentario "Gino Bartali, giusto tra le nazioni" mentre nella classe 5B della scuola primaria di Collesalvetti, è prevista la proiezione del film " La ladra di Libri". Queste proiezioni film offrono una testimonianza potente ed emotiva della tragedia e delle sue conseguenze.
- Obiettivo: Educare attraverso il racconto visivo, stimolando un'emozione collettiva che promuova la riflessione sul passato.
Laboratori Educativi
- Descrizione: Attività didattiche destinate a studenti di ogni ordine e grado, che combinano ricerca storica, letture di testi significativi e riflessioni di gruppo. Nelle classi terze della primaria di Collesalvetti, si leggerà l’albo illustrato “La città che sussurrò”. Nella classe 3A della scuola secondaria saranno letti e commentati brani scelti sui genocidi di ieri e di oggi.
- Obiettivo: Stimolare la curiosità storica e sviluppare un pensiero critico sulle conseguenze delle ideologie discriminatorie. Stimolare una riflessione collettiva sui valori della solidarietà seguita dalla realizzazione di testi personali su quando “ho dimostrato coraggio”, ”ho dimostrato solidarietà” o “ho dimostrato resilienza” da raccogliersi in un libro.
Ascolto di brani Musicali Suggestivi
- Descrizione: Alcuni brani musicali possono essere utilizzati per ricordare la Shoah e creare un’atmosfera di riflessione profonda. Nelle classi 2E e 3D della scuola secondaria, si ascolterà e commenterà il brano "Auschwitz" di Guccini mentre nella classe 3C si eseguiranno brani sul tema.
- Obiettivo: L’ascolto di brani musicali ispirati agli eventi tragici della Shoah permette ai partecipanti di entrare in sintonia con le emozioni legate alla sofferenza e alla perdita, amplificando la riflessione sul passato. La musica permette di riflettere non solo sul dolore del passato, ma anche sulla resilienza e sulla forza dell'umanità, aprendo la porta a conversazioni più ampie su come evitare simili atrocità in futuro. Ogni brano musicale diventa, in tal modo, un tributo alle vittime della Shoah, trasformando il suono in un atto di commemorazione e onore che aiuta a mettere in discussione la disumanizzazione e a promuovere un senso di empatia e solidarietà con le vittime.
Ultima revisione il 15-01-2025